Il medico prescrive, il farmacista valida, il robot porta i farmaci. Niente di futuristico. Non è una novità assoluta, ma in ogni caso farà la differenza alla farmacia comunale «Desio Centrale» inaugurata oggi (lunedì 11 dicembre) nella nuova sede di corso Italia, 53. E poi nuovi spazi e una maggiore superficie espositiva e di vendita.
Addio alle code. Con il nuovo sistema di magazzino robotizzato, una delle ultime frontiere della tecnologia applicata alla sanità, il farmacista non va più alla ricerca del medicinale tra gli scaffali del magazzino. Ciò consente un abbattimento del 30 per cento dei tempi d’attesa al banco. E ancora: stoccaggio automatico, inventario costantemente aggiornato, scadenze sotto controllo.
Il «fattore umano». «Quando si parla di salute – sottolinea il sindaco Roberto Corti – non bisogna mai dimenticare che dietro ai numeri e alle ricette ci sono delle persone. Il “fattore umano” è determinante. Questa tecnologia consente al farmacista di non allontanarsi dal banco e utilizzare quel tempo per parlare con il cliente e consigliarlo. E, in concreto, migliorare il servizio ai cittadini».
Punto di riferimento per la salute dei desiani. «Siamo molto soddisfatti degli evidenti miglioramenti di efficienza riscontrati in questi anni nelle farmacie comunali di Desio da quando Coop Lombardia ne ha acquisito la gestione affiancandosi all’Amministrazione comunale, dichiara il presidente di “Civiche Farmacie Desio” Enrico Cappelli. Questi miglioramenti hanno consentito di autofinanziare l’importante investimento che ha portato all’inaugurazione della rinnovata farmacia centrale, che è stata dotata di soluzioni tecnologiche all’avanguardia per dare sempre migliori servizi ai cittadini, sempre però con l’obiettivo di fornire prodotti e servizi per il benessere con un eccellente rapporto qualità/prezzo. Con il suo completo rinnovo, la nuova farmacia di corso Italia si conferma, perciò, come riferimento per la città di Desio per la tutela della salute e del benessere sei suoi cittadini».
Come funziona. Il farmacista legge il codice a barre della ricetta medica portata dal cliente e, in pochi secondi, la confezione del farmaco, attraverso un sistema di posta pneumatica, arriva sul bancone pronta per essere messa a disposizione del cittadino. Tutto questo grazie a un’innovazione che consente di sostituire i vecchi scaffali con un magazzino automatizzato che consente di controllare in tempo reale l’esatta consistenza dei farmaci, di monitorare in maniera rapida e frequente la scadenza dei medicinali e di ridurre la possibilità di consegnare il farmaco sbagliato. Un sistema in grado di trasportare tra le 500 e le 600 scatole l’ora.
Parola d’ordine: tecnologia. «La parola d’ordine è tecnologia, spiega l’amministratore delegato di “Civiche Farmacie Desio” Egidio Campari. In questi anni c’è stata una vera esplosione dell’automazione in campo medico, ma per approfittarne dobbiamo modificare il modo in cui lavoriamo. L’investimento, in termini economici, è stato molto importante. Ma non dobbiamo mai perdere di vista il significato sociale delle farmacie comunali, cioè garantire servizi efficienti ai cittadini».