News

Da Giussano a Valencia per amore di Valentino


Valentino e LindaA tifare per Valentino Rossi, impegnato a Valencia nell’ultima gara del campionato mondiale della MotoGP che decreterà il campione 2015, ci sarà soprattutto lei, Linda Morselli, la splendida fotomodella, nata a Giussano il 5 novembre 1988 (proprio da ieri ventisettenne), ora residente a Limbiate. Da ormai più di tre anni, Linda è fidanzata col pilota di Tavullia, che segue in giro per il pianeta, in quasi tutte le tappe del motomondiale. Figurarsi se poteva mancare nel fine settimana a questo straordinario appuntamento spagnolo, tanto atteso e decisivo per l’assegnazione del titolo.

Linda Morselli, mora, altezza considerevole, occhi scurissimi, capelli castani mossi sulle spalle,  fisico da urlo, aveva conosciuto Valentino Rossi nel 2008, a Misano Adriatico, in occasione del G.P. di San Marino e della Riviera di Rimini, nel quale si era presentata come hostess ed ‘ombrellina’ sulla griglia di partenza. Terminata la storia d’amore, durata tre anni con l’italo-tunisina Marwa Klebi, conosciuta in un bar di Pesaro, dove la ragazza lavorava per mantenersi gli studi, il campione marchigiano non ha esitato a ricontattare la dinamica Linda, che lo aveva visto trionfare con la sua Yamaha sulla pista romagnola. Da allora sembra che i due siano inseparabili.

Valentino e Linda 2Linda ha esordito ufficialmente da modella nel 2006, conquistando a Salsomaggiore la fascia di Miss Eleganza ed una serie di contratti per servizi fotografici e spot pubblicitari. Fino ad ottenere anche una parte da protagonista nel videoclip di Marco Carta ‘Quello che dai’, vincitore del Festival della Canzone Italiana di Sanremo 2009.

Così ha scritto recentemente su Instagram la giussanese: “Torno a respirare solo ora. Un grazie immenso a questo team meraviglioso che è riuscito a farci sognare, sperare, urlare e saltare. Un grazie a te per esser ciò che sei. Unico nella tua specie. E poi tutto crolla. Ma bisogna sapersi rialzare per inseguire i propri sogni. Siamo in tantissimi a crederci ancora”.  

Ci crediamo anche noi.

Enzo Mauri

Print Friendly, PDF & Email