Le nuove esigenze del mercato e una società che richiede sempre più velocità e capacità di innovarsi stanno spingendo quel processo di digitalizzazione che è divenuto ormai uno dei concetti maggiormente trattati nei tempi che stiamo vivendo. In quest’ottica, anche le aziende stanno procedendo spedite verso l’abbandono dei vecchi paradigmi per abbracciare questo cambiamento epocale, alla luce anche e soprattutto degli innumerevoli vantaggi collegati a livello di competitività e produttività, in particolare per alcuni reparti chiave dell’organizzazione.
La digitalizzazione delle Risorse Umane
Le Risorse Umane rappresentano uno dei fulcri fondamentali per il buon andamento aziendale, avendo la responsabilità del capitale umano, dal cui lavoro dipende il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Proprio per questo, le HR devono essere messe nelle condizioni di poter operare efficacemente, supportandole con strumenti innovativi frutto del progresso tecnologico, per semplificare e velocizzare la grande mole di mansioni che quotidianamente devono portare a termine, specie per quelle attività che pur essendo essenziali risultano essere spesso ripetitive e a basso valore aggiunto per l’azienda.
In questo contesto, si inserisce perfettamente la digitalizzazione, attraverso l’introduzione di software gestionali in grado di assolvere a innumerevoli funzioni, mediante l’uso dell’automazione e la capacità di immagazzinare e incrociare una quantità praticamente infinita di dati e informazioni.
Tra i maggiori benefici nel dotarsi di questi sistemi c’è sicuramente la possibilità di poter monitorare efficacemente e avere una panoramica completa per quel che concerne le performance dei propri dipendenti, che in gergo può essere riassunto con il termine Performance Management.
Attraverso la valutazione delle prestazioni del capitale umano, infatti, le Risorse Umane possono verificare l’effettivo impegno dei lavoratori, il raggiungimento degli obiettivi dei singoli e dei team e ravvisare, ove dovessero emergere, le eventuali criticità sulle quali intervenire, prendendo le migliori decisioni coerentemente con le esigenze dell’organizzazione, comunicandole prontamente ai diretti interessati.
I vantaggi del Performance Management Digitale
Come accennato in precedenza, valutare le performance dei dipendenti è un elemento cruciale per le Risorse Umane. Attraverso questa analisi, infatti, il reparto HR riesce a gestire efficacemente il proprio calendario delle attività, verificare i livelli di produttività, evidenziare le fasce orarie più performanti e quelle meno, e porre in essere i correttivi necessari.
L’utilizzo di software digitali per il Performance Management consente alle Risorse Umane di poter utilizzare tool personalizzabili attraverso i quali monitorare in tempo reale le prestazioni dei lavoratori, fissando gli obiettivi singoli o di team, basandosi su dati qualitativi e quantitativi certi e utilizzando metodologie innovative come OKR (obiettivi e risultati chiave) e relativi KPI (indicatori chiave di prestazioni).
Attraverso il Performance Management Digitale è inoltre possibile inviare feedback e realizzare report personalizzati, migliorando anche la trasparenza nel rapporto tra management e dipendenti, che potranno prendere visione della loro valutazione e interfacciarsi in tempo reale con i supervisori.
Conducendo una verifica delle performance attraverso un software dedicato, l’azienda potrà beneficiarne in termini di maggiore soddisfazione della forza lavoro, risparmio di tempo, puntualità e coerenza della valutazione e aumentando i livelli di produttività. Ma non solo.
Questi strumenti consentono di poter valutare anche le competenze e la crescita del proprio capitale umano, inserendo gli obiettivi di formazione specifica e verificando lo stato di sviluppo per ogni singolo dipendente, monitorando contestualmente l’efficacia dei piani di aggiornamento ed eventualmente modificarli secondo le esigenze.