Con il crescente interesse verso i mercati azionari e il mondo della finanza, non sorprende che siano sempre più quelle persone interessate verso i titoli più allettanti e promettenti in borsa, o apparenti tali. Tra questi, uno dei titoli più di successo degli ultimi anni è quello relativo al titolo azionario Amazon, la cui storia è caratterizzata da una serie di successi in termine di monetizzazione e rating positivo.
Questa è una delle tante ragioni che portano un investitore a chiedersi come comprare azioni Amazon, ma allo stesso tempo questa è una domanda che si pone anche un trader retail, o il cosiddetto uomo comune, il quale si avvicina per la prima volta al mondo della borsa.
Ed è proprio a questi che il nostro articolo si rivolge, offrendogli un punto di vista interessante riguardo le migliori modalità di investimento online attualmente presenti in rete, con un occhio di riguardo verso il cosiddetto trading online.
Amazon e Jeff Bezos
Amazon è frutto di un’idea, quella dell’investitore multimiliardario Jeff Bezos, oggi la persona più ricca al mondo, il quale fondò Amazon nel 1994 portando avanti un tipo di business model completamente nuovo per l’epoca con la sua piattaforma di vendita online di libri (che all’epoca si chiamava ancora Cadabra.com però, attenzione, non Amazon).
L’innovazione risiede nel fatto che, all’epoca, non era facile dare visibilità ai rivenditore del settore tramite una piattaforma online, e anzi un’idea simile era vista con estremo scetticismo. Bezos però riuscì nell’intento di rivoluzionare il settore e, anzi, ampliare la gamma di prodotti presenti nella suddetta piattaforma andando oltre alla vendita di libri.
Nel 1995 l’investitore cambiò il nome da Cadabra ad Amazon, nome che stava ad indicare non solo il famoso Rio delle Amazzoni, ma anche il fatto che all’interno del suo e-store erano presenti ogni tipo di prodotto, prodotti che andavano per l’appunto “dalla A alla Z”; secondo il suo creatore.
Il settore e-commerce e Amazon
Saranno in molti a rimanere sorpresi dal fatto che la vendita, l’e-commerce vero e proprio, non è la maggior fonte di guadagni di Amazon, anzi, questo in realtà non genera gli enormi profitti del colosso indiscusso delle vendite online.
Di fatto, mettendo in conto che Amazon copre sia le spese di magazzino che quelle di spedizione, essa fagocita enormi capitali e spese da far girare la testa, soprattutto se si pensa al costo ridotto dell’abbonamento del famoso Amazon Prime (in Italia al momento si assesta intorno ai 36 euro annui) con cui è possibile evitare di pagare spese di spedizione, nonché di accedere al servizio di streaming Prime e tanto altro.
In realtà, la maggior parte degli introiti del gruppo arriva dal cosiddetto Amazon Web Services, sezione della società incaricata di occuparsi del cloud computing e quindi di fornire tutta una serie di servizi per le società interessate a vendere sulla piattaforma Amazon.
Ciò significa, in parole povere, che se un rivenditore vuole vendere i propri prodotti approfittando di Amazon, dovrà avere a che fare inevitabilmente con la suddetta piattaforma e rifarsi a questi servizi, rendendo di fatto Amazon un leader soprattutto del settore tecnologico.
Come comprare azioni Amazon con il trading online
Per potere acquistare azioni Amazon, oggi il modo più semplice è quello di farlo attraverso l’utilizzo di una piattaforma per il trading online.
Prima di poter accedere a questo tipo di servizi, però, avremo bisogno di un broker online autorizzato in grado da fare da intermediario tra noi e i mercati finanziari e, soprattutto, di offrirci una piattaforma di trading online su cui operare in autonomia e acquistare azioni Amazon.
Ciò di cui dovremo essere sicuri però prima di affidarci a uno dei tanti nomi presenti in rete, sia che il broker in questione a cui stiamo per affidare i nostri investimenti sia, per l’appunto, autorizzato e quindi in possesso di tutte le certificazioni e licenze del caso, come ad esempio l’autorizzazione della CONSOB e la licenza CySEC.