Anche Cinisello Balsamo rientra tra le città cardio protetta. Con un investimento di oltre 25mila euro, la Giunta comunale presieduta dal Sindaco Siria Trezzi ha voluto dotare tutto il perimetro cittadino di defibrillatori che si aggiungeranno a quelli già presenti nei punti strategici sia di Cinisello che di Balsamo.
I defibrillatori trovano spazio soprattutto presso le società sportive, vero patrimonio a disposizione dei ragazzi e delle famiglie, un consistente polmone sportivo composto da una cinquantina di club che operano fra oratori e associazioni. Gli apparecchi verranno sistemati anche al Palazzetto dello Sport Salvador Allende e nel campo di quartiere di via Cilea.
Al riguardo dice l’assessore allo sport Luca Ghezzi: «Chi pratica sport nelle nostre strutture lo potrà fare nella massima sicurezza. Per questo abbiamo deciso di acquistare i nuovi defibrillatori e di metterne a disposizione uno per ogni impianto presente nelle scuole della città. Dotare le nostre strutture sportive di questo importante strumento significa incrementare la qualità dei nostri impianti e garantire la sicurezza di chi li frequenta»
«A questi – aggiunge l’assessore alle Politiche educative Letizia Villa – se ne aggiungeranno presto altri 5 da collocare negli Istituti Comprensivi scolastici non dotati di palestra, donati dall’Associazione Voglio Volare – Davide Barbi Onlus di Ferrara, che vede tra i suoi volontari due cittadini cinisellesi. Un gesto di grande generosità che può permettere di salvare la vita in alcune situazioni di emergenza».
Ricordiamo che, come prevedono le recenti norme sanitarie, i dispositivi acquistati sono di ultima generazione e potranno essere utilizzati sia per bambini che per gli adulti. Il prossimo impegno è quello di attivare un progetto di uso e gestione dei defibrillatori semiautomatici con la precisa mappatura degli stessi perché possano far parte del circuito dell’Area 118, secondo le linee guida regionali. Come in altre città nei prossimi mesi sono previsti corsi abilitativi per l’utilizzo dei defibrillatori.
Pierfranco Redaelli
