È tutto pronto per la seconda edizione del Festival Cernusco Jazz, in programma venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 maggio a Cernusco sul Naviglio (Milano). Tutti i concerti della rassegna si svolgeranno presso l’Auditorium Casa delle Arti, in via De Gasperi 5, a Cernusco sul Naviglio (vicinissimo alla fermata Cernusco della MM2 – Linea 2).
Oltre a essere un impedibile appuntamento per gli appassionati di musica, la rassegna si propone anche come un progetto per la valorizzazione del territorio: alla Casa delle Arti di via De Gasperi 5, infatti, sono in programma eventi collaterali legati alla promozione dell’area della Martesana extra-milanese.
Infine, ciliegina sulla torta, sabato 7 maggio, è attesa la partecipazione del grande fotografo Gianni Berengo Gardin, il maestro italiano del reportage, al quale il quartetto di Tommaso Starace ha dedicato l’album “Italian Short Stories”, con la proiezione di alcune delle più celebri immagini, tutte rigorosamente in bianco e nero.
“L’anteprima del Festival in Villa Alari ha già fatto registrare il tutto esaurito, confermando che questa manifestazione è molto attesa dai cernuschesi ma non solo – spiega il Sindaco Eugenio Comincini -. Giunto alla sua seconda edizione, il Cernusco Jazz ha un respiro ampio ed è in grado di varcare i confini locali per attirare nella nostra città anche milanesi e addirittura visitatori stranieri. Insomma, un valore aggiunto a livello culturale ma non solo, dimostrazione che il lavoro di sinergia tra assessorati diversi (come quello al Commercio e quello della Cultura), partner privati e sponsor, regala ottimi risultati”.
L’IDEA DEL CERNUSCO JAZZ
La rassegna è organizzata dalla società Y-TECH di Milano, in collaborazione con gli assessorati alle Culture e al Commercio del Comune di Cernusco sul Naviglio e con il sostegno di un numero importante di protagonisti dell’economia locale. Si tratta di un sistema di collaborazioni strategiche, che cercano di mettere a fattor comune le energie della città: il commercio e la cultura dialogano in un progetto che concretizza l’idea del “fare rete”, proponendosi al pubblico come un unico sistema coordinato di promozione locale e di animazione culturale.
I PROTAGONISTI DI CERNUSCO JAZZ 2016
MADERA BALZA – Monica Demuru & Natalio Mangalavite > “Ali ai Piedi”
Venerdì 6 maggio, inizio concerto ore 21
Auditorium Casa delle Arti, via De Gasperi 5, Cernusco sul Naviglio (Mi). Ingresso: 15 euro (intero); 10-12 euro (ridotto)
Monica Demuru (voce) e Natalio Mangalavite (pianoforte, tastiera elettrica e voce) sono due grandi musicisti, tra i più originali del panorama musicale internazionale. Nel 2005 esce “L’amico di Cordoba” del trio composto da Javier Girotto, Natalio Mangalavite e Peppe Servillo, in cui Monica Demuru è voce ospite e Mangalavite autore ed esecutore al pianoforte e ai sinth. Scocca la scintilla che fa nascere il duo Madera Balza: un gioioso intreccio di culture da cui nasce un’originale creatura musicale dall’anima meticcia. Sardegna per Monica Demuru, Argentina per Natalio Mangalavite: una ricerca continua nelle tradizioni folk, pop, cantautorali e jazz, unita ad uno spiccato senso del teatro da parte di entrambi.
A Cernusco Jazz Monica Demuru e Natalio Mangalavite presenteranno “Ali ai piedi”, un progetto commissionato da Paolo Fresu per la rassegna “Time in Jazz”, nel quale si inseguono le tracce musicali di una geografia aerea al di qua e di là dall’Oceano.
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Tommaso Starace duo & 4tet
Sabato 7 maggio, inizio concerto ore 20:45
Auditorium Casa delle Arti, via De Gasperi 5, Cernusco sul Naviglio (Mi). Ingresso: 15 euro (intero); 10-12 euro (ridotto)
Un concerto in due parti con le formazioni del sassofonista italo-australiano Tommaso Starace: musica di qualità e, ciliegina sulla torta, la grande emozione di ospitare Gianni Berengo Gardin, uno dei più importanti fotografi di tutti i tempi. La serata vivrà di due momenti distinti, ma legati dal dialogo continuo tra musica e immagini.
Prima parte – Tommaso Starace (sax) & Michele Di Toro (pianoforte) presentano “From a distant past”, il loro nuovo cd.
(Dalle note di copertina di Flavio Caprera) «È la melodia la chiave di “From a Distant Past”, un disco dal sapore antico e dal gusto moderno. Il soprano racconta storie di paesaggi sonori, mentre il pianoforte salta da un crinale all’altro della storia del jazz toccando gli estremi temporali di un’evoluzione che si fa arte».
“From A Distant Past” (…) è un’opera gioiosa, melodica, ritmicamente incalzante e dal sapore antico. (…)
«La mia formazione viene dal bebop americano degli anni Quaranta e Cinquanta, il cui ascolto mi ha fatto decidere di suonare il sax all’età di 18 anni. Negli ultimi anni ho ricercato altro e mi sono avvicinato molto alla musica per film, in particolar modo alle composizioni di Ennio Morricone, ma anche al jazz di Stefano Di Battista, musicista romano che stimo molto. Negli ultimi due album ho voluto esplorare molto di più la melodia, enfatizzando ritmi diversi, accordi particolari. Ho voluto attenermi a qualcosa di più melodico, di più italiano». Da un’intervista di Tommaso Storace a Serena Antinucci, pubblicata su Recensito.net
Seconda parte – Tommaso Starace quartet presenta “Italian Short Stories: plays the photos of Gianni Berengo Gardin” con Tommaso Starace (sax), Michele Di Toro (pianoforte), Attilio Zanchi (contrabbasso) e Tommy Bradascio (batteria).
Ospite d’onore il grande fotografo Gianni Berengo Gardin.
In “Italian Short Stories” Tommaso Starace (che su cd ha avuto ospite Paolo Fresu alla tromba) esplora musicalmente il mondo di Gianni Berengo Gardin, uno dei miti assoluti della fotografia italiana, creando mondi musicali ispirati alle più belle opere del vasto portfolio di uno dei fotografi più conosciuti al mondo.
Ogni scatto è ambientato in Italia e ogni brano riecheggia i colori tipici delle grandi colonne sonore, creando un’atmosfera di jazz e cinema per il pubblico. Durante il concerto le foto verranno proiettate su di uno schermo e saranno accompagnate dalla musica: foto scattate a Palermo, Milano, Venezia, Genova, Siena, Firenze… Ciascuna immagine è una storia che il quartetto racconta con composizioni originali.
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Antonio Faraò Action Trio
Domenica 8 maggio, inizio concerto ore 21:00
Auditorium Casa delle Arti, via De Gasperi 5, Cernusco sul Naviglio (Mi). Ingresso: 15 euro (intero); 10-12 euro (ridotto)
Antonio Faraò (pianoforte) sarà a Cernusco con Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Tony Arco alla batteria.
Pianista ammirato anche dal grande Herbie Hancock, Antonio Faraò è un artista con uno stile inconfondibile: musicista completo e al contempo eclettico, con una impressionante energia e dotato di un’incredibile tecnica pianistica. Ha suonato e registrato con alcuni dei più noti jazzisti della scena mondiale da Joe Lovano a Didier Lockwood a Miroslav Vitous, da Jack DeJohnette a Chris Potter, a Benny Golson e Bireli Lagrène).
Antonio Faraò è da inserire senza dubbio fra i musicisti europei che hanno raggiunto uno standard espressivo al livello dei più celebrati musicisti americani. Inizia giovanissimo, a 17 anni, collaborando con artisti come Lee Konitz, Franco Ambrosetti, Steve Grossman. Vince nella categoria “Nuovi Talenti” di Musica Jazz nel 1991. Nel 1998 arriva il più prestigioso dei riconoscimenti: il primo premio al “Concorso Internazionale Piano Jazz Martial Solal”, indetto dalla Città di Parigi ogni 10 anni, un evento che ha lanciato Antonio Faraò ancora più intensamente nei circuiti europei della musica jazz contemporanea.
Il 30 aprile 2015 Antonio Faraò partecipa a Parigi all’International Jazz Day, evento mondiale del jazz organizzato dall’Unesco e dalle Nazioni Unite assieme a Herbie Hancock, Wayne Shorter, Dee Dee Bridgewater, Marcus Miller, Al Jarreau e molti altri.
«Antonio non è solo un ottimo pianista, è un grande» – Herbie Hancock
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Gianni Berengo Gardin
Ospite d’onore sabato 7 maggio, in occasione del concerto di Tommaso Starace
Gianni Berengo Gardin è uno dei protagonisti più importanti della fotografia mondiale. Sabato 7 maggio sarà ospite del Cernusco Jazz in occasione del concerto di Tommaso Starace Quartet, dedicato a 14 dei suoi scatti più famosi: ogni brano è dedicato ad una foto, che viene proiettata durante l’esecuzione.
Dal 1954 Gianni Berengo Gardin ha iniziato ad occuparsi di fotografia; la sua carriera di fotoreporter comincia nel 1965, quando lavora per Il Mondo di Mario Pannunzio. Negli anni successivi collabora con le maggiori testate nazionali e internazionali come Domus, Epoca, Le Figaro, L’Espresso, Time, Stern.
Gianni Berengo Gardin ha esposto le sue foto in centinaia di mostre che hanno celebrato il suo lavoro e la sua creatività in diverse parti del mondo: il Museum of Modern Art di New York, la George Eastman House di Rochester, la Biblioteca Nazionale di Parigi, gli Incontri Internazionali di Arles, il Mois de la Photo di Parigi, le gallerie FNAC.
Ha pubblicato 210 libri fotografici. Tra gli altri, “Venise des Saisons”, “Morire di classe” (con Carla Cerati), “L’occhio come mestiere”, “Toscana”, “Francia”, “Gran Bretagna”, “Roma”, “Dentro le case”, “Dentro il lavoro”, “Scanno”, “Il Mondo”, “Un paese vent’anni dopo” (con Cesare Zavattini), “In treno attraverso l’Italia” (con Ferdinando Scianna e Roberto Koch), fino al grande libro antologico dal titolo “Gianni Berengo Gardin Fotografo” (1990). L’editore Contrasto nel 2005 ha pubblicato il grande libro antologico “Gianni Berengo Gardin”, in edizione italiana, inglese, francese e americana con Reportage in Sardegna 1968/2006 (Imago edizioni 2006).
Nel 2015 la mostra “Grandi Navi” di Gianni Berengo Gardin è stata esposta dal FAI a Milano (Villa Necchi Campiglio) e presso il negozio Olivetti di piazza San Marco a Venezia: ventisette fotografie realizzate tra 2012 e 2014, che ritraggono il passaggio quotidiano delle Grandi Navi da crociera nella laguna di Venezia.
BIGLIETTI e CONVENZIONI
Ingresso 15 euro (intero); 12-10 euro (ridotto); GRATUITO per ragazzi fino a 15 anni
CARNET per due concerti (i carnet sono nominativi)
26 euro (intero); 20-16 euro (ridotto); Gratuito per ragazzi fino a 15 anni
CARNET per tre concerti (i carnet sono nominativi)
36 euro (intero); 30-24 euro (ridotto); Gratuito per ragazzi fino a 15 anni
Convenzioni e sconti per: card VALOREinCOMUNE, soci BCC Credicoop Cernusco, Tessera Bollate Jazz, JazzIT card, JazzAltro, Jazz Club Soresina, Jazz Club Crema, soci InMartesana, Radio Statale – Università Statale di Milano, Conservatorio G.Verdi di Milano.
( a cura di Pierfranco Redaelli)