Inserito in una piccola corte lombarda, con due accoglienti salette, una, particolarmente ordinata e raccolta, improntata all’intimità e l’altra panoramica sull’architettura del posto, una cantina a vista, dove poter degustare i vini più nobili e particolari ed un pergolato esterno molto invitante e suggestivo, il ristorante La Piana, nato a Castello Brianza nel 1993, da alcuni anni si è ritagliato a Carate Brianza, a 14 chilometri da Monza, un posto di tutto rispetto nel panorama enogastronomico del nostro territorio.
Segnalato sulle principali guide, con l’eccellenza nella ‘Guida critica e golosa della Lombardia’ di Paolo Massobrio e Marco Gatti, il locale, guidato con maestria dallo chef Gilberto Farina, offre l’ambiente ideale per scoprire profumi e sapori di una cucina innovativa, basata sui prodotti stagionali della terra brianzola e, pur con piacevoli variazioni personali, sulla tradizione culinaria regionale, e per ritrovare il piacere di stare a tavola, serenamente in buona compagnia. Ci piace ricordare che Gilberto Farina è stato uno degli chef che ha partecipato ai food show di Sapori in Scena, manifestazione enogastronomica svoltasi a Mariano Comense.
Sino al prossimo 3 novembre, il locale rientra nel nuovo ‘Slow Cooking Tour 2015’, ovvero un percorso enogastronomico lombardo a tappe, alla scoperta dei ristoranti aderenti all’iniziativa, che propongono la loro cucina profondamente legata al territorio, mettendo nel piatto la creatività dei loro chef e accogliendo gli ospiti con la cordialità che li contraddistingue. Nel primo ristorante visitato del Tour, il cliente riceve una Card personale timbrata. Nei locali successivi, la Card dà diritto, oltre alla timbratura, ad un piccolo omaggio di territorio al termine del pasto. Il Tour si concluderà il 4 novembre 2015 con una grande cena quando, in stretta collaborazione, gli chef dei ristoranti aderenti realizzeranno un “Menù a più mani”.
Quest’anno il convivio si terrà presso il Ristorante San Gerolamo di Vercurago, in provincia di Lecco. Questa cena sarà gratuita per coloro i quali avranno visitato tutti i ristoranti aderenti. Chi avrà visitato da 1 a 13 ristoranti, pagherà in proporzione inversa al numero di tappe raggiunte: faranno fede i timbri sulla Card personale.
I locali interessati al tour sono:
- Ristorante Cantinone – Madesimo (So) – www.sporthotelalpina.it,
- Osteria del Crotto – Morbegno (So) – www.osteriadelcrotto.it,
- Trattoria Uomo Selvatico – Chiavenna (So) – tel. 0343 32197,
- Osteria Sali e Tabacchi – Mandello del Lario (Lc) – www.osteriasalietabacchi.it,
- Agriturismo La Costa – Perego (Lc) – www.la-costa.it,
- Ristorante Collina – Almenno S. Bartolomeo (Bg) – www.ristorantecollina.it,
- Trattoria Visconti – Ambivere (Bg) – www.trattoriavisconti.it,
- Trattoria La Madia – Brione (Bs) – www.trattorialamadia.it,
- Osteria al Dosso – Aprica (So) – www.osteriadosso.it,
- Ristorante La Piana – Carate B.za (Mb) – www.ristorantelapiana.it,
- Osteria Al GiGianca – Bergamo – www.algigianca.com,
- Ristorante San Gerolamo – Vercurago (Lc) – www.hotelsangerolamo.it,
- Ristorante Crotto del Sergente – Como – www.crottodelsergente.it.
La Piana aderisce anche al ‘Progetto Vini di Lombardia’, promosso dall’Assessorato Agricoltura Lombarda, che consente di salvaguardare e valorizzare il territorio e la cultura rurale, in una logica di sviluppo integrato e turistico, in grado di creare nuove professionalità. In questo contesto, il locale partecipa attivamente alla promozione e diffusione della cultura enogastronomica del proprio territorio, dedicando anche nella carta dei vini, forte di ben 450 etichette, con bottiglie esclusivamente nazionali di grandi produttori, ma anche di piccole ed interessanti realtà con ottimo rapporto qualità prezzo, una sezione apposita alla regione Lombardia. Per chi non beve vino, o preferisce di tanto in tanto variare bevanda al ristorante, ecco pronta la proposta dell’altrettanto allettante birra artigianale cruda.
E passiamo ai menù proposti, vari, sempre ispirati alle stagioni e presentati con una vena poetica, ad un costo, per un pasto completo, di poco superiore alla trentina di euro, escluse le bevande.
Per un ‘piacevole inizio…’: Tartare di verdure e salmone marinato, limone candito e maionese leggera al dragoncello, Carpaccio di verdure scottate con scaglie di Grana Padano, Selezione di salumi nostrani, Insalata di nervetti e cannellini con vellutata calda di patate all’olio extra-vergine d’oliva e Ventaglio di salame nostrano con insalata russa.
‘Cosa bolle in pentola?: Millefoglie di riso croccante con ragù di pasta di salame fresca (Piatto del Buon Ricordo in omaggio), Riso Carnaroli mantecato con asparagi, maggiorana e pomodori confit, Tagliatelle all’uovo saltate con ragù di Agnellone Brianzolo, Zuppa di patate e carciofi con fiocchetti di formaggino fresco di Montevecchia al sale dolce di Cervia e Riso al salto alla milanese.
‘Dalla fresca acqua…’: Ventaglio di baccalà al vapore con dadolata di patate, carciofi ed olive taggiasche, Lavarello del Lario spinato alle erbe aromatiche e ‘Missultitt’ del Lario grigliati con polenta rustica integrale.
‘…ai verdi pascoli’: Gran Piatto Vegetariano in varietà di cotture, Hamburger di Agnellone Brianzolo con zucchine in carpione, pane integrale e salsa tartara, Stracotto d’asino al Barbera con polenta rustica integrale, ‘La Luganega di Monza G. Viganò’ grigliata con purè di patate soffice, ‘Mondeghili’ con purè di patate soffice, Lumache alla Bourguignonne e Tagliata di manzo classica alla rucola.
‘Peccati di gola ‘La Piana’’: Crème Caramel classico con crumble alla Nocciola Piemonte Igp, Biscotto friabile, con mele caramellate al rosmarino e gelato crema catalana, Piccola meringata con zuppetta al cacao, Tagliata d’ananas con cialdina al limone ghiacciato, Merletto croccante con sorbetti alla frutta fresca, Torta ‘La Piana’, Flan caldo al cioccolato fondente con la sua salsa e Tegamino gratinato alle mele e cannella con cuore morbido al cioccolato.
Per chi non fosse ancora soddisfatto, in particolare nel mese di maggio, viene presentato a 32 euro, escluse le bevande, il menù degustazione ‘L’asparago rosa di Mezzago ‘De.Co.’, un viaggio enogastronomico alla scoperta di questo straordinario Prodotto a Denominazione Comunale della terra brianzola, fornito dalla Azienda Agricola Rino di Mezzago: Panna cotta al formaggino fresco di Montevecchia, con asparagi al vapore e tartare di verdure, Tagliatelle fresche integrali con Asparagi Rosa di Mezzago De.Co all’olio di limone e acciughe, Frittata soffice con Asparagi Rosa di Mezzago De.Co e trito di maggiorana, Morbido al cioccolato, briciole alle mandorle, piccola cialdina ghiacciata all’Asparago Rosa di Mezzago De.Co. e Caffè, con Piccola pasticceria. Vini consigliati: Terre Lariane « Pincianell » igt ’13 – Terrazze di Montevecchia, Banino Collina del Milanese bianco igt ‘13 – Vit. A. Panigada e Bergamasca Incrocio Manzoni “Ducale” igt ’12 – Az. Ag. Locatelli Caffi.
Lo chef consiglia anche il Filettino di maiale gratinato al timo con tortino di patate e cipollotto, riservando alla scelta un altro simpatico Piatto del Buon Ricordo in omaggio.
Il ristorante La Piana, che gradisce la prenotazione, si trova a Carate Brianza, in via Zappelli, nelle vicinanze della strada provinciale e chiude la domenica sera ed il lunedì tutto il giorno.
Enzo Mauri