L’anno scorso ne aveva donate 80 quest’anno si è superato ed è arrivato addirittura a 200. Tante sono le tessere omaggio per andare a vedere le partite casalinghe del Lecco che l’appassionato imprenditore lecchese Angelo Battazza ha donato oggi ai ragazzi delle associazioni di volontariato locali. Un gesto da applauso, per i suoi contenuti sociali, che ormai si ripete con una piacevole consuetudine.
La simpatica cerimonia di consegna degli abbonamenti omaggio si è svolta nella sala consigliare del Comune di Lecco. A consegnare gli abbonamenti, accanto ad Angelo Battazza, il capitano della squadra Fabio Cardinio con parte dello staff tecnico, e, per l’amministrazione comunale, il Sindaco di Lecco Virginio Brivio con l’assessore Corrado Valsecchi e il consigliere Roberto Nigriello.
L’appassionato imprenditore lecchese Angelo Battazza al centro con il Sindaco Virginio Brivio (a sinistra nella foto)
I colori blucelesti Battazza li porta da sempre nel cuore e vuole sostenere quest’anno più che mai la squadra in difficoltà e nel contempo dare ai giovani un contributo diretto, uno stimolo per tifare, per trascorrere una domenica diversa, in compagnia e amicizia.
«Lo faccio soprattutto per l’amore che provo verso questi colori, i più belli del mondo – dice Battazza – Spero di vedere lo stadio Rigamonti Ceppi riempirsi di tifosi e spero anche che questo mio gesto possa contribuire a portare fortuna alla squadra». Che ne ha davvero bisogno.
La vita del Lecco in questi ultimi tempi è davvero dura, visti i risultati conseguiti nelle prime due giornate del campionato di serie D girone B, lo stesso dei cugini monzesi, in questo momento in testa. La confusione sul ramo lecchese del lago impera e il futuro appare incerto. Così il buon Battazza, vecchio cuore bluceleste, ce la mette tutta per spronare la città al tifo, quello sano, coinvolgendo soprattutto i ragazzi e le associazioni che operano sul territorio, in particolare nel settore sociale.
Le tessere omaggio sono state consegnate a:
- Centro di Prima Accoglienza di Via dell’Isola (ritirati dal coordinatore Eraldo Suppo);
- le famiglie in carico ai Servizi Sociali (ritirati dal direttore del servizio famiglia e territorio Chiara Scaccabarozzi);
- la Casa Don Guanella (ritirati da Lucia, un’educatrice)
- la comunità per i minori dei Padri Somaschi (ritirati da Luca, un educatore)
- Centro di Formazione Professionale Polivalente di via Achille Grandi (ritirati dal direttore Gabriele Marinoni);
- il servizio socio-occupazionale del Comune di Lecco CESEA (ritirati dal coordinatore Tore Rossi);
- il Gruppo Amici Lecco (ritirati da Giuseppe Preda)
- le famiglie dei servizi disabili del Comune di Lecco (ritirati da Roberta Rigamonti)
e ancora all’L’associazione Oltretutto 87;
- Auser Lecco;
- Anteas;
- AVPL;
- ADA;
- le associazioni per la salute mentale