Sono molte le iniziative messe in campo dal Comune per festeggiare il prossimo 9 dicembre il suo 150esimo compleanno.
La storia di Brugherio si perde nei secoli. Prima sotto Vimercate, poi sotto Monza, questa cittadina, oggi fra le realtà più vivaci del primo hinterland di Milano, è pronta a festeggiare la sua fondazione, la sua autonomia all’interno del tessuto monzese e milanese. Ricordiamo che per certi versi, in alcuni rioni, Brugherio è quasi una continuità con Monza.
Per celebrare questo compleanno sotto l’egida dell’Amministrazione Comunale si sono mobilitate la quasi totalità delle associazioni presenti sul perimetro cittadino, proponendo tutta una serie di proposte. Nel pacchetto di iniziative formative rientra il ciclo di incontri “Le nostre radici piantate nel futuro” che si terranno tutti i martedì di maggio, alle ore 17:30, presso la Sala conferenze della Biblioteca civica di via Italia 27.
“Un tempo propizio per diffondere e condividere il senso di appartenenza a una storia comune con radici comuni – afferma l’Assessora alle Politiche Culturali e Partecipazione Laura Valli, che aggiunge – E sono proprio le radici comuni l’elemento di coesione che permetterà di riordinare il ricco passato del nostro territorio per poi costruire al meglio il nostro futuro”.
Questa proposta arriva subito dopo i tre incontri di storia locale riservati ai dipendenti comunali.
L’approccio specifico di questo ciclo di conferenze consiste nel presentare a nuovi e vecchi residenti, attraverso la visione diretta delle fonti, particolare questo che permetterà di entrare “nel vivo” del lavoro degli storici, pazienti analizzatori di documenti originali da cui attingere le basi per conoscere la nostra storia, un grande quadro della storia della città. Un’opportunità per tutti di rivivere attraverso documenti, foto e racconti il passato, grazie agli interventi di cattedratici, docenti che hanno approfondito i loro studi su Brugherio.
Martedì 5 maggio scorso, nel primo incontro, Dario Porta, conservatore dei Musei Civici di Monza, ha offerto una rilettura dei cambiamenti del paesaggio tra Ottocento e Novecento attraverso dipinti e fotografie d’epoca.
Martedì 12 maggio l’archivista Luciana Tribuzio parlerà de “La storia e l’evoluzione del territorio di Brugherio attraverso le mappe e i documenti”.
Il 19 maggio è la volta di un ex politico, di un brugherese che ha partecipato alla vita della città negli ultimi 40 anni. Si tratta di Raffaele Corbetta, direttore per anni dell’Istituto Professionale “Luigi Clerici” che interverrà sul tema: “Da borgo agricolo a città industriale: l’artigianato professionale e le grandi fabbriche” .
Ultimo appuntamento martedì 26 maggio con relatori Giuseppe Magni, referente dell’Archivio Parrocchiale, e Paolo Polvara dell’Associazione Kairòs che parleranno su : “Gli archivi storici: Comune di Brugherio e Parrocchia San Bartolomeo”.
La sezione di storia locale della Biblioteca ha intanto avviato “Wibrugherio”, un imponente lavoro sulle fonti, finalizzato a renderle disponibili a tutti perché siano patrimonio comune, direttamente accessibile in modo sicuro, facile e affidabile.
Il progetto prevede la pubblicazione di documentazione testuale e multimediale su Wikipedia e progetti correlati (Wikimedia Commons e Wikisource).