Un nuovo percorso lungo la conca di Schignano per Boscultura, evento giunto con successo alla quarta edizione che si concluderà sabato 10 giugno. Un’ edizione da non perdere, ricca di appuntamenti, escursioni guidate, passeggiate, gastronomia e cultura all’interno della Valle d’Intelvi, valle ricca di storia e di storie da raccontare per svelare la passione che tiene legato il territorio alla sua gente, con sculture lignee create da mani e scalpelli sotto il cielo di Schignano durante una settimana e che resteranno perenni ad allietare le passeggiate di turisti e locali innamorati di questa foresta.
La singolare manifestazione culturale vive grazie alla collaborazione tra l’associazione La Maschera di Schignano, Ersaf-Regione Lombardia, Comune di Schignano e l’Azienda Agricola La Pratolina.
Già tre i tratti scolpiti: nel 2014 è stata creata la rappresentazione delle “Espressioni” che dà il nome al sentiero, nel 2015 si è proseguito con il tema “Expo”, mentre nel 2016 con il “Contrabbando romantico”, altro argomento molto sentito sul confine.
Anche quest’anno dodici abili scultori sono i protagonisti di Boscultura, manifestazione per la promozione del territorio, che si realizza grazie alla collaborazione di ERSAF – Regione Lombardia, l’associazione la M.A.SCH.E.R.A., il Comune di Schignano e l’azienda agricola “La Pratolina”.
Il denominatore comune dell’edizione in corso è “Miti e leggende della montagna”. E proprio un mito delle vette arriverà a Schignano sabato 10 giugno, come ospite d’onore della giornata conclusiva. Prima però una serata imperdibile sabato 3 giugno quando dalle 19 si potranno gustare i sapori locali, mentre dalle 21 si ascolteranno i successi dei Sulutumana, che si esibiranno al Centro Polivalente con una tappa del loro “Giù a manetta – Tour 2017”. Nella giornata di domenica 4 giugno si potranno finalmente ammirare in anteprima le opere concluse e scoprire chi si aggiudicherà il premio per quella più bella ed evocativa.
Già da domenica 28 maggio gli artisti lavorano sotto il cielo aperto, grazie anche al bel tempo, per dare una nuova “espressione” al sentiero che da Roncolo del Messo va alla Nevera di Binate.
Lungo una passeggiata all’interno della Conca di Schignano, mastri mascherai e scultori realizzano le loro bellissime opere. Ogni scultore trasforma parti di tronco in sculture uniche, che rendono ancora più magica una passeggiata sulle nostre foreste. Il tratto di “Sentiero delle Espressioni” protagonista dell’edizione 2017 è raggiungibile percorrendo la mulattiera che dalla località Posa porta alla Colma di Binate (mulattiera questa che conduce direttamente in quota per poi percorrere il “Sentiero delle Espressioni” a ritroso tra falsi-piani e discese) oppure risalendo il “Sentiero delle Espressioni” passando dalle località Nava e Alpe di Comana.
Lungo la passeggiata (percorribile da tutti e da effettuare con abbigliamento e calzature adeguate) all’interno della Conca di Schignano, maestri mascherai e scultori realizzano così le loro bellissime opere, che resteranno perennemente ammirabili da tutti, e che verranno svelate in anteprima domenica 4 giugno.
Sono previsti laboratori didattici dedicati agli alunni della Scuola Primaria di Schignano e ad una classe della Scuola Media di S. Fedele Intelvi che potranno cimentarsi nel Laboratorio del latte e nel Mini cantiere boschivo.
Inoltre, il Team Bike Valle Intelvi organizza un appuntamento di cicloturismo e si svolgerà come di consueto il concorso fotografico.
Boscultura si concluderà sabato 10 giugno, con la partecipazione dello scrittore Mauro Corona e di Luigi Maieron. Corona è anche scultore ligneo e come alpinista ha scalato numerose vette italiane ed estere, aprendo oltre 300 vie di scalata nelle Dolomiti d’Oltrepiave. A Schignano, sabato 10 giugno presenterà il suo libro “Quasi niente” scritto con Luigi Maieron alle ore 21 nel centro polivalente del paese.
Per tutto il periodo della manifestazione i locali pubblici organizzano colazioni, pranzi e cene con menu a tema dedicati al bosco.
Info sul sito www.lamascheraschignano.it