Sabato scorso, 17 ottobre, il calendario sportivo proponeva un inedito derby tutto comasco nel torneo di basket femminile di serie B: se l’è aggiudicato il Basket Como che ha prevalso contro la Polisportiva Comense per 61 a 48.
Il Basket Como ha ottenuto così anche la prima vittoria in campionato, segnale del fatto che il team capitanato da coach Diego Oldani sta lavorando bene nel creare l’amalgama in questa squadra basata su molte giocatrici che per il primo anno militano nella compagine comasca. Fatale alle cuginette lariane è stato l’ultimo quarto di match che ha visto il BC prevalere per 19 a 5.
Davanti a un discreto pubblico di tifosi, le due formazioni cittadine si sono affrontate per la prima volta in quella che è stata una partita tesa e per molto tempo giocata sul punto a punto. Il Basket Como si è presentato con la formazione completa, ma con le giovani affaticate e reduci dalla partita di campionato Under 20 disputato il giorno prima.
“Inutile negare che abbiamo ancora qualche problema riferito in particolare agli infortuni” ha detto il coach del Basket Como Oldani a fine gara.
Nonostante ciò, le comasche del BC sono riuscite poi a prendere in mano la situazione concludendo la partita con il punteggio di 61 a 48.
L’inedito derby comasco ha regalato anche qualche simpatica curiosità oltre che sottolineare l’evidente rivalità tra le due squadre lariane. Ad esempio, ritornava al Palasampietro Forgione (assente per infortunio da due settimane), ultima superstite della Comense di tre anni e mezzo fa, ancora riportata sul tabellone, oggi nelle fila biancorosse del Basket Como. Si è risentito anche lo storico grido “missultin sec”, tramandato per settant’anni dalle campionesse del passato, che la Comense ha da poco recuperato e reso ancora attuale.
Il mister vincitore della serata è abbastanza soddisfatto pur con qualche cosa da rivedere: “E’ stata una partita tesa, abbiamo fatto qualche canestro all’inizio, poi il Basket Como ha tirato solo da fuori – ha detto Oldani – Negli ultimi minuti di gara abbiamo dato la svolta. E’ stata la prima vittoria stagionale e ce la prendiamo, anche se non siamo contenti fino in fondo”.
La partita infatti è stata condizionata da 40 minuti di gioco a zona, pochi fischi e tiri sempre sul finire dell’azione. E’ stata, comunque, una bella serata di sport che ha visto finalmente la bella struttura del Palasampietro di Casnate con Bernate ritornare viva grazie al caloroso pubblico e le ragazze in campo che hanno animato la nuova stracittadina.