Arte e Cultura

Autismo, l’Arte è Terapia in una mostra a Monza


Mostra autismo Federico NapodanoSabato 2 Aprile, in occasione della “Giornata Mondiale della consapevolezza dell’Autismo”, l’Associazione Amici dei Musei di Monza e Brianza, con il patrocinio del Comune di Monza ed in collaborazione con “L’ippogrifo Azzurro – Centro studi per ricerche, documentazione, conservazione ed esposizione sulla creatività infantile e adolescenziale “,  inaugura presso la Saletta Reale della Stazione ferroviaria di Monza, la mostra “Ritratti”, dedicata al lavoro artistico di Federico Napodano.

La rassegna, che è visitabile fino al 12 aprile, mette in luce ciò che l’arte, aldilà dell’animare corpo e mente, è in grado di fare, di quanto e come riesca a diventare uno strumento di aiuto e sostegno, anche per le persone con disabilità fisiche e psichiche, ed in questo particolare caso per le persone affette da Disturbo dello spettro Autistico.

“Fare arte” produce benessere, gratificazione e porta al miglioramento delle capacità cognitive, grazie al piacere che la creatività stessa porta in sé.

Nella mostra si potranno ammirare 15 opere realizzate dall’artista che con il suo atto artistico presuppone una particolare capacità di osservazione e richiede una reinterpretazione, con diversa sensibilità e personalissima percezione, di colori e forme dei quadri originali.

Ad introduzione della mostra si terrà l’incontro “L’ARTE E’ TERAPIA?”, dedicato all’arte come esperienza terapeutica, durante il quale interverranno Cherubina Bertola, Vicesindaco di Monza e Assessore alle politiche sociali, l’Associazione Cascina San Vincenzo Onlus di Concorezzo, Rosalia e Salvatore Napodano, genitori di Federico, l’artista Egle Reggio, Raffaella Fossati, presidente dell’associazione Amici dei Musei di Monza e Brianza Onlus e Luigia Versolatti, socia di Eos Cooperativa Sociale Onlus di Carate Brianza ed esperta in pedagogia del segno.

Il 2 aprile è il giorno istituito dalle Nazioni Unite nel 2007 per celebrare la “Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo”, nata con l’obiettivo di far luce su questa disabilità promuovendo la ricerca ed il miglioramento dei servizi, contrastando la discriminazione e l’isolamento di cui ancora sono, a volte, vittime le persone autistiche ed i loro familiari.

In molte città italiane e del mondo i monumenti e gli edifici che caratterizzano il territorio di riferimento verranno illuminati di blu, colore scelto dall’ONU per rappresentare l’autismo.

Per l’anno 2016 il tema affrontato dall’ONU è “Autismo e Agenda 2030: Inclusione e Neurodiversità” e fa riferimento alla nuova agenda per lo sviluppo sostenibile, con attenzione particolare ad alcuni obiettivi, di rilievo, quali: l’Istruzione, il Lavoro, la riduzione delle diseguaglianze, le Città e le Comunità sostenibili, la Partnership per gli obiettivi. Un messaggio volto alla visione positiva di un futuro, che spinge alla riflessione in merito alle implicazioni che tali obiettivi trovano nel miglioramento della vita delle persone con Disturbo dello spettro Autistico.La mostra di Monza è un momento di partecipazione concreta e di sensibilità nell’ambito delle iniziative per questa importante giornata mondiale.

Elizabeth Gaeta

“L’ARTE E’ TERAPIA? – FEDERICO NAPODANO “RITRATTI” –

a cura di Associazione Amici dei Musei di Monza e Brianza Onlus

dal 2 al 12 aprile

Saletta Reale della Stazione ferroviaria di Monza

Inaugurazione: sabato 2 aprile ore 12:00

 Orari:

da martedì a sabato dalle ore 15.00 alle ore 18.00

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