Nel mondo in rapida evoluzione del lavoro remoto, si affaccia sul mercato una nuova app che promette di soddisfare le esigenze di tutti coloro che cercano un ambiente di lavoro flessibile e stimolante. Urbnx, ideata da Giovanni Peracin, offre infatti agli utenti la possibilità di scegliere e prenotare spazi di lavoro alternativi, permettendo loro di lavorare in luoghi unici e ispiratori. Ma cos’è e come funziona precisamente Urbnx?
Come nasce e a cosa serve Urbnx?
L’idea di Urbnx è nata qualche anno fa, quando Peracin si trovava a Londra e osservava con invidia i giovani professionisti che lavoravano in spazi condivisi negli hotel, una tendenza che in Italia era ancora soltanto un miraggio ma che si sarebbe presto affermata anche qui da noi. L’intuizione iniziale è stata quella di creare un’app per prenotare postazioni di lavoro in hotel, ma questa prima idea si è col tempo evoluta per rispondere al crescente bisogno di flessibilità e socializzazione nel lavoro remoto.
Con il lavoro online diventato la norma per molte persone negli anni successivi a quell’episodio, il progetto Urbnx si è quindi concretizzato offrendo un’alternativa all’isolamento sociale che spesso accompagna questa modalità di lavoro prolungata e consentendo agli utenti di selezionare luoghi alternativi dai quali svolgere le proprie task in maniera più stimolante. La piattaforma seleziona infatti spazi originali e diversi, dalle comode sale degli hotel alle dimore storiche e alle ville con vista mozzafiato, offrendo agli utenti la possibilità di lavorare in luoghi unici che ispirano la creatività e la produttività.
Già disponibile in Lombardia e Veneto, Urbnx offre una vasta gamma di opzioni, tra le quali spiccano grandi catene alberghiere e strutture familiari. I prezzi, inoltre, variano a seconda della posizione e dei servizi offerti, rendendo Urbnx accessibile a una vasta gamma di utenti.
Come funziona Urbnx
Il progetto Urbnx si colloca nel pieno della rivoluzione tecnologica che stiamo vivendo in questi anni, sia in ambito lavorativo che più semplicemente nelle attività personali. Il boom digitale ha infatti cambiato radicalmente le nostre giornate, portando su PC, smartphone e tablet tante attività un tempo confinate nella dimensione fisica, come accaduto per esempio con l’accesso alle poker room online con tanto di eventi di rilevanza internazionale organizzati dalle piattaforme di settore oppure con riunioni di lavoro e conferenze, sempre più spesso organizzate in ambienti digitali, con importanti vantaggi in termini di costi e tempi.
Su questa scia, Urbnx nasce come un’applicazione progettata per essere intuitiva e facile da usare. Una volta creato un proprio account, infatti, gli utenti possono navigare sulla mappa geografica per trovare le strutture convenzionate, visualizzando foto e dettagli sui servizi offerti e, dopo aver scelto il luogo ideale, possono prenotare direttamente dall’app. Attualmente, Urbnx offre numerose promozioni per i nuovi utenti, tra cui postazioni gratuite per un mese e sconti su servizi aggiuntivi come la colazione e il parcheggio.
La visione futura di Urbnx
Peracin e il suo team hanno grandi progetti per il futuro di Urbnx. L’obiettivo è infatti quello di espandere il numero di strutture disponibili e stringere partnership con organizzazioni come il FAI per offrire accesso a luoghi culturali e storici. La startup mira inolre a estendere i servizi anche agli aeroporti e alle stazioni, offrendo agli utenti la possibilità di lavorare ovunque si trovino.
La vera sfida, però, è il cambiamento culturale da parte delle aziende. Peracin crede che le aziende italiane abbiano bisogno di adottare una mentalità più flessibile e orientata al benessere dei dipendenti: offrire supporto per il lavoro in spazi esterni e incoraggiare la socializzazione può infatti contribuire a migliorare la produttività e prevenire il burnout.
Urbnx rappresenta una delle innovazioni più interessanti nel mondo del lavoro remoto, uno strumento dalle grandi potenzialità che offre agli utenti la libertà di scegliere il proprio ambiente di lavoro ideale all’interno di una vasta gamma di opzioni, il tutto con una visione ambiziosa per il futuro che potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui lavoriamo e ci connettiamo con il mondo che ci circonda.
