Sono diversi i luoghi d’arte di Vimercate. Se il MUST, il museo del territorio, è ogni giorno visitato da centinaia di alunni delle scolaresche, da turisti provenienti da mezza Lombardia, lo spazio Heart Pulsazioni Culturali in via Manin, lungo la provinciale per Trezzo, si afferma ogni giorno di più quale spazio di mostre d’arte.
Dal 27 febbraio sino al 22 marzo l’artista mezzaghese Piera Biffi apre la mostra “Anime allo specchio”.
La critica Simona Bartolena nella prima pagina del catalogo dice: “La mostra non è l’ennesimo strillo di rivendicazione sul femminile. Anime allo specchio mette in campo prospettive e punti di vista talmente complessi da suggerire motivi di discussione che vanno ben oltre la necessità di ricordare alcuni grandi nomi della storia dell’arte al femminile, quasi a compatirne la sfortuna critica e la difficile storia personale. Anime allo specchio è un inno alla femminilità in senso lato, un abbraccio a tutte le donne del mondo, quelle di oggi e quelle di ieri, quelle soggetto della pittura e quelle oggetto della pittura; è un gioco di specchi che mette in dialogo personalità, società, mondi, sguardi, mode, caratteri, stili diversi. Il passato e il presente si stringono la mano, in un cortocircuito visivo e concettuale che sollecita riflessioni importanti. Un progetto che coniuga due sguardi individuali – quello della pittrice e quello della fotografa, ora stretti in un’incantevole complicità – e li traspone su un piano universale senza tempo, sovrapponendo piani temporali e spaziali diversi: i mondi delle due autrici e quelli reali e immaginari delle loro modelle (proiettate in un’unica dimensione, attraverso anni, a volte secoli, di distanza) e dei personaggi ideati e messi in scena dalle prime e interpretati dalle seconde. Una complessità di riferimenti, di rimandi, di occhi, di spunti creativi e di mani che rende questo progetto davvero di notevole significato. Interessante è anche l’esecuzione, l’aspetto formale ed estetico di queste immagini che travalicano il tempo, giocando con la pittura e la fotografia, in un rincorrersi di tecniche, stili, linguaggi, giochi compositivi assai originali. Ne nascono opere coinvolgenti e affascinanti, che soddisfano tanto per la loro qualità tecnica ed estetica quanto per l’idea luminosa che le ha generate. Anime allo specchio è un modo intelligente per parlare di femminilità e di arte al femminile senza restare impigliati nelle pericolose maglie di stanchi e risaputi accenti femministi o, peggio, di inutili tentativi di rendere l’espressione artistica un fatto di genere”.
La mostra è aperta tutte le domeniche dalla 16 alle 19.