Il diciassettenne lissonese Alessandro Brigatti, che ha già conquistato il diritto a un test day con una vettura NASCAR a fine stagione, occupa il secondo posto nel campionato NasKart, dopo la prima prova disputata a Siena, e sarà sicuramente tra i protagonisti della gara di Lecce in programma domenica 27 maggio.
“Per me è una grande opportunità – dichiara Alessandro, – con NasKart posso davvero costruirmi una carriera nell’automobilismo. Inutile nascondere che il mio obiettivo è vincere il campionato per disputare la stagione 2019 nella NASCAR Whelen Euro Series, un’opportunità concreta per tentare la scalata nell’universo stock car”.
Cos’è NasKart?
NasKart è la nuova categoria del campionato italiano CSAI Karting, nata con il sostegno della Nascar Usa, organizzatrice del secondo avvenimento sportivo più seguito, subito dopo il Super Bowl, attraverso la tv in America. Il montepremi ha un valore di 150.000€. il vincitore, infatti, avrà l’opportunità di dispurare la stagione successiva nella NASCAR WHELEN EURO SERIES, su auto equipaggiate con motori V8 da circa 400 cv, a titolo completamente gratuito. La categoria intende di formare i futuri piloti NASCAR che andranno a correre negli Stati Uniti. Un’iniziativa nata nel 2012 che sta ottenendo grande successo e al momento ha una copertura televisiva di 40 paesi in tutto il Mondo, tra cui proprio gli USA.
CLASSIFICA | |
Pilota | Punti |
Moreno Di Silvestre | 69 |
Alessandro Brigatti | 57 |
Lapo Nencetti | 56 |
Alessio Bacci | 54 |
Christian Arfé | 54 |
Christian Castelli | 53 |
Il profilo di Alessandro
Nato il 26 gennaio 2001, abita a Lissone, in Brianza. Nel 2008 la sua prima stagione agonistica: ha debuttato con la 50 training e dopo le prime vittorie di Udine, Parma, Nizza e Jesolo, è passato alla classe 60, ottenendo la qualificazione sia per la finale italiana, sia per quella Internazionale.
Nel 2012 la federazione gli ha concesso la deroga per anticipare la 100, ed è arrivato il 5° posto nel mondiale di Castelletto.
Nel 2014 ha rappresentato l’Italia nel campionato CIK FIA Accademy, dove erano ammessi soltanto due piloti per nazione. Purtroppo la finalissima non è finita come aveva sognato.
Nel 2017 si è laureato campione italiano SuperRok alla prima stagione da senior.
Frequenta il quarto anno del liceo scientifico e ha intenzione di iscriversi a ingegneria. Ma il sogno adesso è quello di correre.