Da qualche giorno è terminata a Lecco l’istallazione delle nuova illuminazione a led all’interno delle lanterne del centro cittadino e dei nuclei abitati di Pescarenico e Acquate. I lavori di sostituzione delle vecchie lampadine al sodio, poco luminose e non ecologiche, hanno interessato le vie centrali dei quartieri di Pescarenico e Acquate e il centro cittadino di Lecco: viale Dante, via Carlo Cattaneo, via Mascari, via Roma, via Fratelli Cairoli, via Cavour, vicolo Della Torre, via Amilcare Airoldi, piazza Manzoni e piazzetta Santa Marta.
Per intervenire sulle lanterne installate nel centro cittadino e nei nuclei abitati dei quartiere di Pescarenico e Acquate è stato necessario il via libera della Soprintendenza, che ha valutato l’impatto della nuova illuminazione a led sulle facciate degli edifici tutelati, entrando nel merito dell’orientamento, dell’intensità e del colore della luce. I lavori hanno portato alla riqualificazione di 281 lanterne ornamentali storiche con nuovi kit led a elevata efficienza, con temperatura di colore della luce 3000 K. Il tutto ha determinato un netto miglioramento dell’illuminazione, grazie anche all’elevata resa cromatica delle nuove sorgenti a led, e ha inoltre consentito significativi risparmi energetici, così valutabili:
- riduzione potenza installata: 24 kW;
- risparmio energia elettrica: oltre 109 MWh/anno (-69 %);
- riduzione di CO2: 81 t/anno.
Con questo ultimo lotto di sostituzioni si conclude la complessiva riqualificazione energetica dell’illuminazione cittadina avviata nel 2012, anno in cui il Comune di Lecco è divenuto proprietario di tutti i 7000 punti luce installati sul territorio comunale e la gestione degli stessi è stata affidata per nove anni, attraverso la convenzione Consip, a ENEL Sole.
Nel complesso i lavori effettuati a partire dal 2012 e fino ad oggi hanno portato alla sostituzione di 1710 corpi illuminanti, di cui 1269 a tecnologia led ad alta efficienza, 428 con sorgenti a sodio ad alta pressione, e 13 con sorgenti a ioduri metallici. In particolare, oltre al miglioramento dei valori di illuminamento delle strade e della qualità della percezione dei contesti, l’intervento ha determinato unasignificativa riduzione dei consumi energetici e quindi ambientali, come evidenziato dai seguenti dati sintetici:
- riduzione potenza installata: 166 kW;
- risparmio energia elettrica: oltre 733 MWh/anno (-53 %);
- riduzione di CO2: 543 t/anno.
“Si conclude con successo anche questa iniziativa mirata a rendere più sicura la nostra città attraverso un sistema di illuminazione moderno e funzionale, che consente al cittadino di sentirsi maggiormente protetto durante le ore serali e notturne, contestualmente ottenendo un risultato eccezionale sul fronte del risparmio energetico e di conseguenza ambientale – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici e al decoro urbano Corrado Valsecchi -. A questo proposito la discussione interna al Comune si sposterà ora sulla necessità di identificare un Energy Manager che consenta di proseguire lungo la strada del risparmio energetico anche nell’ambito dei palazzi di proprietà comunale”.
Nel frattempo anche i pali di sostegno dei punti luce dislocati sul territorio sono stati sistematicamente verificati e riverniciati, mentre proseguono le operazioni di adeguamento normativo e tecnologico che hanno portato e porteranno alla sostituzione di quadri elettrici, alla revisione di quadri comando, alla realizzazioni di linee di cavidotto interrato, al riposizionamento di linee aeree, portelle e morsetteria e alla sostituzione dei pali sostegno esistenti danneggiati.